Il Kenya Kaproret rappresenta un po’ un’eccezione nell’ampia produzione di tè provenienti da questi territori. Infatti tè neri africani per i quali si seguono ancora processi di produzione tradizionali sono divenuti ormai quasi una rarità, visto che la maggior parte della produzione ora si concentra in tè a foglia spezzata, la tipica lavorazione CTC. Solo nelle regioni d’alta quota dell’altopiano keniota si continuano a lavorare le foglie intere nel modo tradizionale, Orthodox; il sapore è forte, intenso e deciso, ma con un buon equilibrio di tannino. In tazza l’infuso è scuro; è un’ottima alternativa per gli amanti dei tè decisi e corroboranti e, naturalmente, non teme un velo di latte.
Kenya Kaproret: Kenya Kaproret is somewhat an exception in the large production of tea from these territories. African black teas, for which traditional production processes are still followed, have now become almost a rarity, given that most of the production is now concentrated in broken leaf tea, the typical CTC process. Only in the high-altitude regions of the Kenyan plateau, the whole leaves tea are still worked in the traditional, Orthodox way; the flavor is strong, intense and decisive, but with a good balance of tannins. In the cup the infusion is dark; it is an excellent alternative for lovers of strong and invigorating teas and, of course, it it welcomes a touch of milk.
